La Piana fiorentina? Ecco le patologie in aumento INCHIESTA SUI TUMORI •
I dati sui tumori che pubblichiamo su queste pagine sono stati richiesti dal dottor #VincenzoPetrosino alla Asl di Firenze. Le patologie per le quali il dottore ha chiesto di conoscere le esenzioni sono nove: tumori, diabete, ipotiroidismo, ipertiroidismo, tiroiditi di Haschimoto, Alzheimer, nati prematuri, asma e Parkinson (patologie con probabili implicazioni ambientali ). Tutte le esenzioni, richieste per la ricerca, dovevano raccogliere gli ultimi sei anni di informazioni e non contenere “doppioni”. Per ogni tipo di patologia le esenzioni sono state richieste per la prima volta, senza rinnovi o altro. Ad ogni Asl è stata richiesta una certificazione dei dati inviati. I dati sono stati trasmessi su una posta Pec, conservati in originale in una banca dati .
Nel 2015 sono state richieste ad alcune Asl anche altri tipi di esenzioni come quelle per invalidità e reddito al fine di iniziare a valutare anche altri parametri. Questo sistema ideato e portato alla esecuzione dal dottor Petrosino è stato oggetto di contributo proveniente dal gruppo misto del Senato della Repubblica ma molto da impegno volontario.
Sono state fatte due relazioni di cui l’ultima portata all’attenzione del Ministero della Salute oltre che ovviamente al Senato.
Il sistema usato per organizzazione e metodo, è unico in Italia, e ha la capacità di fornire una fotografia immediata di alcune situazioni, con possibilità di accendere una lampadina verde o rossa. Con un data base così importante (abbiamo la maggior parte delle Asl Italiane) si possono fare interrogazioni e risposte, comparazioni tra realtà vicine o lontane, tra regioni diverse, paesi e comuni diversi.
Le possibilità di analisi e combinazioni di interrogazioni sono moltissime.
I dati sono in difetto in quanto molte persone possono non aver chiesto l’esenzione, possono essere decedute prima di chiederla, possono essere in possesso di altro tipo di esenzione, pertanto se disoccupati, invalidi o con reddito minimo, possono non avere richiesto l’esenzione per patologia .
Autore:ces
Pubblicato il: 20 Maggio 2016
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Campi, Signa, lastra e calenzano più casi che nella terra dei fuochi INCHIESTA SUI TUMORI •
A Signa un numero più alto di tumori rispetto alla Terra dei fuochi, casi di asma e nascite premature, Parkinson e Alzheimer in aumento.
Sono questi alcuni dei dati che accendono una spia rossa sulla quale sarebbe bene fare ulteriori verifiche.
E' quanto emerge dalla ricerca richiesta da Bisenziosette a #VincenzoPetrosino, medico chirurgo, specializzato in chirurgia oncologica che da qualche anni ha iniziato la sua ricerca richiedendo ad alcune Asl le esenzioni per nove tipologie: tumori, diabete, ipotiroidismo, ipertiroidismo, tiroiditi di Haschimoto, Alzheimer, nati prematuri, asma e Parkinson, tutte patologie con probabili implicazioni ambientali.
Il dottor Petrosino ha iniziato la sua ricerca nell'agosto del 2013 cominciando dalla Campania, concentrandosi sui comuni della cosiddetta terra dei fuochi.
Per Bisenziosette, il medico aveva già commentato le esenzioni per i comuni di Quarrata, Agliana e Montale, dove è presente l'inceneritore.
Poi, su nostra richiesta, anche per la provincia di Prato dove sono emersi dati molto interessanti e adesso ha esteso la ricerca anche su Campi Bisenzio, Signa, Lastra a Signa e Calenzano.
Non è stato possibile avere i dati del 2015, come è avvenuto per altri comuni d’Italia, perché la Asl di Firenze non li ha forniti.
Comuni della Piana fiorentina già interessati da inquinamento atmosferico, anche se per tutta l’area c’è soltanto una centralina di rilevamento a Signa.
I dati che sono emersi non sono rassicuranti e devono far riflettere sulla situazione.
«In questi comuni purtroppo – afferma Petrosino – non è possibile sapere che tipo di tumori sono più frequenti e fare un raffronto per capire in quali si ha l'incidenza maggiore perché la tipologia dei tumori l'abbiamo solo per alcune Asl che riportano le esenzioni con i codici Icd9 come ad esempio Massa Carrara.
L'aspetto significativo che emerge è che se rapportiamo i dati a quelli della terra dei fuochi si vede che Campi, Signa, Lastra e Calenzano hanno un numero più alto di tumori e questo deve per forza far accendere una spia rossa.
Significa che c’è qualcosa che deve essere preso in considerazione».
Dai grafici è possibile avere un quadro delle persone che si sono ammalate ogni anno.
E’ possibile anche fare un confronto con due comuni della Terra dei fuochi: Acerra e Frattamaggiore, noti per la presenza di un inceneritore.
A Campi che ha 45.760 abitanti nel 2009 e nel 2011 i pazienti che hanno avuto l'esenzione per tumore sono stati più di duecento, ad Acerra un comune di 59.578 abitanti negli stessi anni ne sono stati registrati 120.I grafici esprimono l'andamento delle richieste di “ogni anno” cioè quante persone sono andate all'Asl con una documentazione certa di cancro e che hanno avuto il beneficio dello 048 che eviti loro di pagare farmaci, prescrizioni mediche e accertamenti riferiti a quella patologia. Quelle stesse persone non vengono riconteggiate se è un rinnovo di anni precedenti.
Fra i dati che devono far riflettere ci sono anche quelli legati all'aumento di patologie come l'asma che, in particolar modo a Campi, sono aumentate e sono abbastanza preoccupanti.
«Dai miei studi – conclude Petrosino - e da questi tre anni di esperienza specifica posso dice che, senza ombra di dubbio, ci siamo inquinati in qualche luogo di più e in qualche altro di meno.
Bisogna rallentare e trovare con saggezza una soluzione. Noi siamo umani, interagiamo con l'ambiente e l'ambiente l'abbiamo indiscutibilmente modificato. Quanto e cosa comporta questo forse stiamo appena iniziando a capirlo.
Amo dire che stiamo cambiando probabilmente le generazioni future e lo stiamo facendo con sostanze silenziose ecco perché si parla di “pandemia silenziosa».
Autore:ces
Pubblicato il: 20 Maggio 2016