Nell'anno 1990 sono stato per un anno medico presso un centro " CAOT " dell'Asl Salerno, vincitore di concorso e quindi in primissima linea.
In quell'anno, anni duri per le tossicomanie , avevo 450 iscritti al quale dare supporto psicologico e il classico metadone a dosi a scalare. In quell'anno di " Grande esperienza " professionale, umana e di vita, ho avuto contatti da una parte con i ragazzi tossicomani e dall’altra con le istituzioni che mi chiedevano “ la pace sociale “.
Ho visto ragazzi auto lesionarsi con coltelli davanti a me pur di ottenere minacciando la droga, ho visto ragazzi con Aids morire e anche minacciarmi con coltelli intrisi di sangue. Ho visto ragazze prostituirsi per 5000 lire o per meno di una dose, ragazze abortire in modo spietato, ho visto il carcere e cocainomani che non avevano i soldi per dare il latte ai propri figli.
Ho visto famiglie terrorizzate dai figli, padri chiusi nelle stanze per paura , padri con le pistole nel cassetto, ho mediato tante situazioni gravi. Ho visto anche ragazzi usare droghe cosiddette leggere, alcuni sono diventati “ schizofrenici “ alcuni erano promettenti avvocati, ingegneri , magari con ottimi curricula alle spalle. Ci andrei molto ma molto piano a parlare e a discutere su problemi così importanti. Chi non ha avuto esperienze del genere, forse conosce poco. San Patrignano… ho vissuto quel periodo di Mucciolo e conosco il bene e il male di tante cose. Non credo però che molti che parlano “ hanno queste esperienze “.
Fare i professori magari dietro un tavolo improvvisato di un triste scenario è cosa facile, ma raccontare la verità vissuta forse fa stare male…e io quella la posso raccontare, magari un’altra volta. Alcuni invece " filosofi della medicina e novelli sapientoni " farebbero bene a continuare il loro lavoro ed evitare di raccontare stupidate spesso in luoghi anche " istituzionali ".
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